Cassiani Gennaro

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    Nato il 29/08/1965. Residente in Via delle rose, 37 – 00062 Bracciano (Roma), Tel. +39/06 998 044 67; cell. +39/340 58 19 867 gennarocassiani65@gmail.com

    ISTRUZIONE E FORMAZIONE SCIENTIFICA: 1998: Dottorato di ricerca (X ciclo) in Società, politica e religione nella forma- zione dell’Europa moderna, Università Cattolica del S. Cuore, Milano. Tutor prof. C. Mozzarelli. Tesi discussa il 27 luglio 1998. Titolo: L’Arcangelo dei redenti. Il sistema assistenziale dell’Ospizio Apostolico di S. Michele a Ripa Grande e le forme del disagio sociale nella Roma del Settecento. 1996: XVIII Corso di specializzazione in Storia Economica “F. Melis”. Istituto In- ternazionale di Storia Economica “F. Datini” – Prato. Pres. prof. J.- F. Bergier; dir. prof. G. Nigro. “Alimentazione e nutrizione. Secc. XIII-XVIII “. 15-27 aprile 1996. 1992: Diploma di Laurea in Lettere Università degli Studi Roma, “La Sapienza”. 20 marzo 1992. Tesi in Storia del Risorgimento (relatore: prof. G. Monsagrati). Titolo: Gli albanesi d’Italia nel Risorgimento. Il contributo di una minoranza etnica all’unità d’Italia. Valutazione: 110 e lode. 1984: Diploma di maturità classica. Pontificio Istituto Pio IX, Roma. 1° agosto 1984. Valutazione 50/60.

    BORSE DI STUDIO: 1996. Borsista del Centro Internazionale di Studi “La Gerusalemme di Vivaldo” – Montaione (Firenze). Dir. prof. S. Gensini 1° Seminario di studi: Il pellegrinaggio a Roma, Gerusalemme, Santiago (1-6 luglio 1996). 1993-1995. Borsista dell’Istituto Luigi Sturzo (Roma) presieduto dal prof. G. De Rosa nell’ambito del progetto Istituto L. Sturzo – C.N.R. Clima come storia e come storiografia (1993-95). 1992. Borsista dell’”Istituto di Sociologia Luigi Sturzo”, Caltagirone (Catania). Pres. prof. G. De Rosa – “Cattedra Luigi Sturzo”, XII Corso: Quale repubblica per quale Europa? (28 settembre – 3 ottobre 1992). 1991. Borsista dell’”Istituto di Sociologia Luigi Sturzo”, Caltagirone (Catania). Pres. prof. G. De Rosa – “Cattedra Luigi Sturzo”, XI Corso: Interdipendenza dei popoli e organizzazione sovranazionale (30 settembre – 5 ottobre 1991).

    CONTRATTO DI RICERCA: Centro Universitario Cattolico (Conferenza Episcopale Italiana) – Roma 20082011. Progetto: Roma, l’Italia e l’Europa nel pontificato di Giovanni Paolo II (prof.ri A. Roccucci, F. Bonini, A. Canavero, V. De Marco, M. Impagliazzo). Progetto di ricerca individuale: L’itinerario di Karol Wojtyła nelle geografie spirituali del Mediterraneo.

    ASSEGNO DI RICERCA: Università degli Studi del Molise (Campobasso) 20072008. Assegno di ricerca. Titolo: La biblioteca di Filippo Neri. Resp.le prof.ssa M. Valente (Storia moderna). Oggetto: Analisi del ms vallicelliano C. I. 39, Inventarium bonorum [et] librorum [di Filippo Neri]. 28 maggio 1595.

    COLLABORAZIONI SCIENTIFICHE: Comitato organizzativo del Convegno internazionale previsto presso la Biblioteca Vallicelliana (Roma), in occasione del quinto centenario (2015) della nascita di Filippo Neri (1515-95). 2013- oggi. Consulente. D-base on line “Le biblioteche degli ordini regolari in Italia alla fine del secolo XVI”. http://rici.vatlib.it/index.asp 2002-oggi. Redattore. http://rici.vatlib.it/help-comitatoScientifico.htm Trascrizione di liste comprese nel codex Vat. Lat. 11275; identificazioni delle edizioni; inserimento dei dati nel d-base realizzato nell’ambito del progetto: Ricerca sull’inchiesta della Congregazione dell’Indice” (“RICI”). http://rici.vatlib.it/help-introduzione.htm  Università Cattolica del S. Cuore (Milano) 2007-2008. “Istituzioni accademiche, modelli ideologici e culturali nella formazione delle élites e della leadership politica e sociale in Antico Regime”. Progetto di Ricerca di Interesse Nazionale (PRIN). 2007-2008. Unità di ricerca dell’Università Cattolica del S. Cuore (Milano), responsabile prof. D. Zardin. 2001-2002. “Le biblioteche degli ordini religiosi della Riforma Cattolica at- traverso l’inchiesta della Congregazione dell’Indice (1598-1603)”. Progetto di Ricerca di Interesse Nazionale (PRIN). 2001-2002. Unità di ricerca dell’ Università Cattolica di Milano, responsabile prof. D. Zardin. 1998oggi. Collaborazione con le “Unità di ricerca” coordinate dal prof. D. Zardin (Storia moderna) nell’ambito dei progetti annualmente finanziati dall’Università Cattolica del S. Cuore (Milano). Linee di ricerca: studio delle strutture sociali dell’Europa di antico regime e dei caratteri del suo universo culturale, con particolare attenzione al sistema della tradizione religiosa e ai suoi supporti istituzionali. Università degli Studi di Roma “La Sapienza” 2001-2002. Collaborazione con il C.I.B.I.T. (“Centro Interuniversitario Bi- blioteca Italiana Telematica”) dir. dal prof. A. Quondam Vaglio della base dati EDIT16 (“Censimento nazionale delle edizioni ita- liane del XVI secolo”). Istituto per le ricerche di storia sociale e religiosa (Vicenza) 19952000. Revisione e allestimento di testi. Linee di ricerca: Storia sociale e religiosa dell’età moderna. Referente scientifico: prof. G. De Rosa. Istituto Luigi Sturzo (Roma) 19922002. Partecipazione ai progetti di ricerca dell’Istituto; allestimento di atti di convegni; ricerche archivistiche-bibliografiche; organizzazione eventi scientifici; supporto alle attività formative promosse dall’ente. Linee di ricerca: Storia sociale e religiosa dell’età moderna e contemporanea. Referente scientifico: prof. G. De Rosa.

    COLLABORAZIONI CON RIVISTE SCIENTIFICHE: 2005oggi. «Revue d’histoire ecclesiastique» Louvain-la-Neuve (Belgique). Recensioni-schede bibliografiche (Storia moderna). 1999oggi. «Rivista di storia della Chiesa in Italia» Milano-Roma Recensioni (Storia moderna). Schedatura di saggi e monografie per Bibliografia della «Rivista di Storia della Chiesa in Italia». Unità dir. dal prof. D. Zardin (Milano); unità dir. dal- la prof.ssa M. Lupi (Roma). 19951999. «Annali di storia moderna e contemporanea». Istituto di Storia moderna e contemporanea dell’Università Cattolica di S. Cuore (Milano). Recensioni-schede bibliografiche (Storia moderna). 19932001. «Ricerche di storia sociale e religiosa». Istituto di storia sociale e religiosa (Vicenza). Recensioni-schede bibliografiche (Storia moderna).

    PARTECIPAZIONE A EVENTI CONGRESSUALI IN QUALITÀ DI RELATORE: Ultima: 2013 Early Modern Rome 2 (1341-1667). University of California (Roma, 10-12 ottobre 2013). Relazione (11 ottobre 2013): Patrigno Tevere. Le obiezioni sperimentali di Giovanni Battista Modio al ‘dogma’ della potabilità dell’acqua del Tevere a metà Cinquecento. Prima: 1993 Simposium of the International Commission on History of the International Association of Geomagnetism and Aeronomy (Buenos Aires, 8-20 agosto 1993). Relazione: The time of the plague. The plague and the state of climate in the modern age.

    PRINCIPALI INTERESSI DI RICERCA DEGLI ULTIMI ANNI: Le letture dei religiosi regolari e secolari italiani del secondo Cinquecento nel quadro dell’applicazione degli Indices librorum prohibitorum e del mutamento dell’offerta editoriale europea. Il patrimonio librario e collezionistico; il circuito relazionale; la pedagogia religiosa di Filippo Neri (1515-1595). Figure e culture del milieu oratoriano: A. Valier, F. Borromeo, S. Antoniano, C. Baronio, G. F. Bordini, F. M. Tarugi, A. Manni, P. Morin, G. Ancina, G. B. Modio, T. Bozio, V. Badalocchio. Ludovico Gonzaga duca di Nevers e il negozio della ribenedizione di Enrico IV (1589-1595). Le relazioni internazionali e il ruolo ‘politico’ della Congregazione dell’Oratorio nell’ultimo quarto del XVI secolo (ribenedizione papale di Enrico IV; elaborazione dell’Indice clementino; applicazione del ‘paradigma tridentino’).

    APPARTENENZA A SOCIETÀ E COMITATI SCIENTIFICI: 2007-oggi: S.I.S.E.M. (Società Italiana per la Storia dell’Età Moderna).

    COMPETENZE PERSONALI a) CONOSCENZE LINGUISTICHE MADRELINGUA: Italiano ALTRE LINGUE: Inglese: intermedio (B2) Francese: elementare (A1) b) COMPETENZE COMUNICATIVE Nel lavoro scientifico in equipe (corresponsabilità nella cura di volumi, organizzazione di eventi congressuali, pianificazione di indagini archivistiche, etc.), così come nella cornice delle attività didattiche e delle dinamiche relazionali universitarie curo i rapporti interpersonali in regime di franchezza, lealtà e sincerità; tendo alla massima chiarezza ed efficacia nella comunicazione orale e scritta; accolgo come capitale gli apporti interdisciplinari e gli stimoli dei quali sono latori gli ambienti multicul- turali. Coltivo il valore della conversazione, del confronto d’opinione e della differenza. c) COMPETENZE ORGANIZZATIVE Pianifico con cura il mio lavoro, si svolga esso in archivio (destinato a culminare in un prodotto scrittorio), o in un’aula universitaria (finalizzato a cogliere risultati di ordine formativo). Mi riconosco gusto e attitudine organizzativa coniugata a forte senso pratico. Ritengo essenziale nel quadro delle mie responsabilità didattiche stimolare gli allievi ad affina- re il proprio senso critico, il dialogo interdisciplinare e la messa a punto, nel rispetto delle diverse soggettività intellettuali ed emotive, di un loro peculiare metodo di ottimizzazione dei risultati di studio e di ricerca individuale. d) COMPETENZE INFORMATICHE Ottima conoscenza del pacchetto Office in ambiente Microsoft Windows Ottima conoscenza dei principali applicativi per l’utilizzo di Internet e della posta elettronica.

    ULTERIORI INFORMAZIONI: PATENTE DI GUIDA TIPO “B” (automunito)

    INTERESSI EXTRASCIENTIFICI: Viaggi in 4×4 in Nord-Africa e in Medio-Oriente.

    ATTIVITÀ DIDATTICA UNIVERSITARIA RICOPERTA NEL RUOLO DI DOCENTE SU INVITO: Università degli Studi della Calabria (Rende-Cosenza) 262728 novembre 2008 Biblioteche e studioli del XVI secolo. Un percorso Ciclo di lezioni. Laurea magistrale in “Teoria della comunicazione e comunicazione pubblica”. 262728 novembre 2008 Lo studiolo di Filippo Neri (1515-1595). Lineamenti di una ricerca in corso. Ciclo di lezioni. “Scuola dottorale Internazionale di Studi umanistici”. Università Cattolica del S. Cuore (Milano) 14 dicembre 2006 «Valete sollecitudines, beata tranquillitas» fra libri e collezioni. Filippo Neri nel suo studiolo. Lezione nella cornice delle attività del Dottorato di ricerca in “Storia e letteratura dell’età moderna e contemporanea”. Istituto di Storia moderna e contemporanea. NEL RUOLO DI DOCENTE A CONTRATTO: Università degli Studi del Molise (Campobasso/Isernia) A. A. 2005-2006 – Corso di Storia degli antichi Stati d’Italia – 24 ore – Facoltà di Scienze Umane e Sociali. Corso di Laurea in Scienze dei Beni Culturali e Ambientali. A. A. 2004-2005 – Corso di Storia degli antichi Stati d’Italia – 32 ore. Facoltà di Scienze Umane e Sociali. Corso di Laurea in Scienze dei Beni Culturali e Ambientali. A. A. 2003-2004 – Corso di Storia medievale – 32 ore – Centro Ricerca e Servizio di Ateneo per la Formazione “G. A. Colozza”. Corso di Laurea in Scienze dei Beni Culturali e Ambienta A. A. 2003-2004 – Corso di Storia degli antichi Stati d’Italia – 32 ore. Centro Ricerca e Servizio di Ateneo per la Formazione “G. A. Colozza”. Corso di Laurea in Scienze dei Beni Culturali e AmbientaliA. A. 2002-2003 – Corso di Storia moderna – 32 ore – Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali Corso di Laurea in Scienze dei Beni Culturali e Ambientali. A. A. 2001-2002 – Corso di Temi della Storia Medievale e Moderna – 30 ore – Centro Ricerca e Servizio di Ateneo per la Formazione “G. A. Colozza”. Scuola di Specializzazione all’insegnamento Secondario. A. A. 2001-2002 – Corso di Storia moderna – 27 ore – Centro Ricerca e Servizio di Ateneo per la Formazione “G. A. Colozza”. Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria. A. A. 2000-2001 – Corso di Storia moderna – 30 ore – Centro Ricerca e Servizio di Ateneo per la Formazione “G. Colozza”. Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria. NEL RUOLO DI ASSISTENTE ALLA DIDATTICA: Università Cattolica del S. Cuore (Milano/Piacenza) A.A. 2001-2002 – Corso di Storia moderna, Corso di Laurea in Scienze della formazione, (Piacenza) prof. D. Zardin. A. A. 2001-2002 – Corso di Storia moderna e contemporanea, Corso di   Laurea in Scienze della   formazione (Piacenza), prof. Zardin. A. A. 2000-2001 – Corso di Metodogia della ricerca, Università Cattolica del S. Cuore, Corso di   Laurea in Scienze della formazione (Piacenza), prof. D. Zardin. A. A. 2000-2001 – Corso di Storia moderna, Corso di Laurea in Scienze della formazione primaria (Milano), prof. D. Zardin. A. A. 1999-2000 – Corso di Storia moderna, Corso di Laurea in Scienze della formazione primaria (Milano), prof. D. Zardin. A. A. 1998-99 – Corso di Storia moderna, Corso di Laurea in Scienze della formazione primaria (Milano), prof. D. Zardin.

    PERCORSI DI RICERCA DEGLI ULTIMI ANNI: Nel 2003, i miei interessi di ricerca, sino a quel momento incentrati sul tema dell’assistenza ai poveri tra Ancien Régime e medio-Ottocento, si sono aperti al tema delle letture dei religiosi regolari e secolari italiani del secondo Cinquecento, nel quadro dell’applicazione degli Indici universali dei libri proibiti e del mutamento dell’offerta edito- riale europea. A siffatta maturazione di interessi, ha concorso la mia collaborazione con il C.I.B.I.T. (“Centro Interuniversitario Biblioteca Italiana Telematica”) diretto dal prof. A. Quondam, presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, intento nell’analisi della base-dati EDIT16 (“Censimento nazionale delle edizioni italiane del XVI secolo”) con l’obiettivo della schedatura su supporto elettronico dell’intero patrimonio librario di argomento religioso e- dito nel corso del Cinquecento. Ulteriori stimoli all’avvio del nuovo percorso di indagini sono giunti dal mio coinvol- gimento nella ricerca inter-universitaria denominata “Ricerca sull’inchiesta della Congrega- zione dell’Indice” (RICI) finalizzata alla trascrizione degli inventari compresi nei codici Vati- cani Latini 11266-11326; all’identificazione bibliografica delle opere elencatevi; all’allestimento di una banca dati on line degli esiti della inquisitio promossa dal dicastero pontificio tra 1596 e 1603 (cfr. oggi: http://rici.vatlib.it/index.asp). Nel 2004, il mio principale oggetto di studi sono diventati il patrimonio librario (e col- lezionistico), le dotazioni culturali e il circuito relazionale di Filippo Neri (1515-1595). Ho esposto i primi esiti e le prospettive delle mie ricerche nel corso della conferenza intitolata «Valete sollecitudines, beata tranquillitas» fra libri e collezioni. Filippo Neri nel suo studiolo, tenuta presso l’Istituto di Storia moderna e contemporanea dell’Università Cattolica del Sacro Cuore (Milano), il 14 dicembre 2006. Così pure, nella cornice di due cicli di lezioni tenute presso l’Università della Calabria, rispettivamente intitolate Biblioteche e studioli del XVI secolo. Un percorso e Lo studiolo di Filippo Neri (1515-1595). Lineamenti di una ricerca in corso (26-27-28 novembre 2008). I risultati delle mie indagini (favorite tra il 2007 e il 2008 da un assegno di ricerca dell

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