De Giorgi Fulvio

    image_pdfimage_print

    Nato a Lecce, 26.05.56). 1973-75 studia, con una borsa del Ministero degli Esteri, presso lo United World College of the Atlantic (UK); 1975 consegue l’International Baccalaureate (sul quale cfr. nota del Ministero P. I. n. 1457, del 15 aprile 1971, diretta ai Rettori delle Università); 1975-79 è alunno del corso ordinario della Scuola Normale Superiore di Pisa; è allievo di Furio Diaz; consegue il diploma di licenza della Scuola Normale; 1975-79 studia presso la Facoltà di Lettere dell’Università di Pisa; è allievo dei proff. Giorgio Candeloro, Claudio Pavone e Cinzio Violante; 1979 si laurea in Lettere moderne (con la votazione di 110/110 e la lode); relatori della tesi sono i proff. Pavone e Violante; ottiene un posto di perfezionamento presso la Scuola Normale; 1985 consegue il diploma di perfezionamento della SNS (con la votazione di 70/70 e la lode); relatori della tesi sono i proff. Furio Diaz e Alberto Caracciolo; 1985-86 è docente di ruolo presso il liceo scientifico statale di Tricase (LE), avendo vinto il relativo concorso a cattedre di storia, filosofia e pedagogia; 1987 dal 1 gennaio è ricercatore (prima di Storia moderna, poi di Storia contemporanea) presso la Facoltà di Lettere dell’Università Cattolica di Milano (è confermato nel ruolo nel 1991); collabora con i proff. Nicola Raponi e Luciano Pazzaglia; gli è affidato l’insegnamento di Storia contemporanea presso la Facoltà di Lettere dell’Università Cattolica, sede di Brescia (affidamento riconfermato nei successivi anni accademici); 1997 Premio Chiocchetti per la sua monografia La scienza del cuore. Spiritualità e cultura religiosa in Antonio Rosmini; 2000 risulta idoneo nella valutazione comparativa per l’ammissione nel ruolo dei Professori di II fascia – per il settore scientifico disciplinare MO9Y Storia della Pedagogia – presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Urbino (G. U. n. 31 del 20.4.1999); dal 1 novembre è professore associato di Storia dell’educazione (M-Ped-02) presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università Cattolica del S. Cuore di Milano; risulta idoneo nella valutazione comparativa per l’ammissione nel ruolo dei Professori di I fascia – per il settore scientifico disciplinare M-Ped-02 – bandita dall’Università di Bari; 2005 Presidente del Centro Studi “Paolo VI – Mai più la guerra!” (presidenza che lascia nel giugno 2008); membro del Comitato editoriale dell’Editrice La Scuola (riconfermato per il triennio 2008-2010 e 2011-2013 e successivo); dal 1° novembre è chiamato, come professore straordinario di Storia della Pedagogia, dalla Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Modena e Reggio Emilia; 2008  è eletto Presidente del Consiglio di Corso di Laurea in Scienze dell’Educazione (riconfermato nel settembre 2010, per il successivo triennio accademico); è cooptato nel Consiglio Direttivo del Centro Studi Gallarati Scotti di Milano; la sua monografia Il Medioevo dei modernisti riceve il Premio Raffaele La Porta – lo Stilo d’oro (edizione 2009); è confermato nel ruolo (e perciò nominato professore ordinario, con Decreto Rettorale nr. 014 del 7.2.2011); 2011 membro del Comitato promotore del Centro di Studi e Ricerche “Antonio Rosmini” di Rovereto; 2012 Con-direttore della rivista “Annali di storia dell’educazione e delle istituzioni scolastiche”; 2012 Condirettore della collana “Saggi/storia dell’educazione” (della Editrice La Scuola); 2012 (novembre) membro del direttivo CIRSE; 2014 (giugno) membro della Giunta del Dipartimento di Educazione e Scienze Umane (Unimore); 2014 (dicembre) Direttore del Centro Studi “Antonio Rosmini” di Rovereto; La sua figura di studioso è legata alla ricerca storica che, avendo come arco temporale la tarda età moderna e l’età contemporanea, si incentra su temi di storia della cultura e di storia dell’educazione. Collabora all’attività dell’Archivio per la storia dell’educazione in Italia (Brescia). È membro del Comitato Scientifico della Fondazione Micheletti di Brescia. Ha pubblicato saggi sulle riviste della contemporaneistica italiana (Storia contemporanea, Italia contemporanea, Rivista di storia contemporanea) ed è membro, dalla fondazione, della redazione di “Contemporanea”, edita dal Mulino. È membro della Società Italiana per lo Studio della Storia Contemporanea (SISSCO), sin dalla fondazione della stessa, e del CIRSE. È stato tra i fondatori della Società Storica Saronnese e fa parte del suo Consiglio Direttivo. La ricerca scientifica di Fulvio De Giorgi ha avuto come criterio metodologico la prospettiva della storia dell’educazione come storia culturale. Egli ha esplicitato e sviluppato questa sua linea metodologica, tanto aprendo un dibattito sulla rivista “Contemporanea” quanto nella relazione, tenuta a quattro mani con Luciano Pazzaglia, al Convegno internazionale, tenutosi a Brescia nel 2004, sulla storia dell’educazione in Europa.